In una abitazione classica la cappa d’aspirazione sopra la cucina scarica direttamente all’esterno i fumi e gli odori di cottura.
In una casa passiva questo processo può avvenire solo con l’utilizzo di una serranda motorizzata (valvola a farfalla) tramite la quale si può sigillare l’involucro quando questa non funziona.
Nel mio caso specifico, ho fatto realizzare una cappa in acciaio inox aisi 304 con illuminazione a basso consumo, completa di filtri a rete in acciaio inox antigrasso e antifiamma nei pensili della cucina, esattamente sopra i fuochi, poi ho fatto posizionare in un vano di servizio nel sottotetto la motorizzazione dopo di che i fumi escono all’esterno.
Il cuore della cappa è composto da un elettroventilatore centrifugo a doppia aspirazione con morsettiera in scatola stagna IP 55 da 550 watt con portata da 2000 m3/h variabili tramite regolatore di velocità.
Lungo la canalizzazione e prima del motore è stata installata una serranda motorizzata (valvola a farfalla) per serrare in modo stagno l’uscita dell’aria verso l’esterno.
Questo processo è stato ripetuto anche sopra il forno, in quanto la nostra scelta è ricaduta su un forno a vapore di tipo professionale. Consigliato da mio nipote ristoratore e rivenditore di attrezzatura per i migliori ristoranti.
Per quanto riguarda la fornitura della cappa con la relativa canalizzazione, motore e serrande mi sono appoggiato all’Aertecno2, un’azienda di San Mauro Pascoli, specializzata nella lavorazione dell’acciaio e aspirazione per grandi impianti.
Fabio said,
6 settembre 2011 @ 15:55
Interessante, solo una curiosità… il motore della cappa è veramente da 550W ???
luca said,
31 ottobre 2011 @ 14:46
…ma non si poteva convogliare nella vmc???
alberto berardi said,
31 ottobre 2011 @ 15:41
ciao Luca,
i vapori grassi dei fornelli ho preferito farli uscire per un loro canale specifico e non in quello della vmc, in quanto sporcano molto. I grassi col tempo lasciano delle incrostazioni e se convogliati nella vmc avrebbero col tempo sporcato i canali sottotraccia fino ad arrivare alla macchia della Zehnder.
grazie per la visita al blog
pier luigi said,
9 Maggio 2012 @ 14:53
molto interessante, mi accingo anch’io a realizzare una casa “diciamo con una buona tenuta all’aria” e con VMC e devo capire come regolare l’aspirazione in cucina. grazie per l’immagine allegata
Matteo said,
9 gennaio 2014 @ 10:53
Non avendo trovato quest’informazione nel post, mi interessa sapere come viene compensata la depressione generata dalla cappa accesa? Essendo la casa idealmente ermetica all’accensione della cappa non c’è il rischio di reflussi ad esempio dalle riprese dei bagni? Grazie:
alberto berardi said,
9 gennaio 2014 @ 19:06
Salve Matteo, in realtà non viene creata una gran depressione e l’utilizzo della cappa non implica nessun problema.